Massimo de Stephanis
Contrabbassista e compositore, è nato a Napoli nel 1968.
Diplomatosi in Contrabbasso nel Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro, ha poi conseguito i diplomi accademici di I livello (Conservatorio “G. B. Martini”, Bologna) e di II livello (Conservatorio “A. Buzzolla”, Adria) in Musica Jazz.
Ha compiuto studi jazzistici a Siena: di contrabbasso con Furio Di Castri (Corsi di perfezionamento musicale 1989/90, ’90/91, ’91/92) e nei Seminari senesi di musica jazz (1988, ’89, ’90), e di Composizione e Arrangiamento con Bruno Tommaso e Giancarlo Gazzani, collaborando dal 1992 al ’95 all’OGIJ – Orchestra Giovanile Italiana di Jazz in veste di arrangiatore/compositore.
Si è laureato in Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo nell’Università di Bologna.
Attivo da anni nella didattica, ha tenuto corsi e seminari nel Conservatorio “F. Torrefranca” di Vibo Valentia, nel Dipartimento di Musica e Spettacolo dell’Università di Bologna, nel Master di perfezionamento jazzistico dell’Ass. “Il paese degli specchi” (S. Lazzaro, BO). Attualmente è docente di Educazione musicale nella scuola statale.
Svolge attività professionale dal 1989, prevalentemente in ambito jazzistico, con Mariano Di Nunzio (cd Barracina, 2001 e Sonata a 3 + 2, 2010); Sandro Marra Quartet (cd Intro, 2011); AndreaRellini5 (cd Il privilegio del mattino). In passato ha suonato ed inciso con Rino Adamo (cd Nebedoti, 2001; Rassegna del Jazz Italiano, Siena 2001); Teo Ciavarella (cd L’amore è cieco, Alma Entertainment, 2004); Dams Jazz Orchestra (in qualità di arrangiatore oltre che di contrabbassista-bassista; Festival Umbria Jazz 2004; cd Jazz Live for Life, 2004; cd Wonderland, 2005); Angelo Adamo (cd Film ciechi, 2006); Marea (cd Fiore notturno, 2008, Festival Veneto Jazz 2008).
Interessato a tutte le musiche afroamericane, dal 1994 suona tango classico e contemporaneo: è attualmente contrabbassista e arrangiatore di Tango Creación (cdTango Creación, 2009), e suona col chitarrista argentino Eduardo Contizanetti nei progetti “Tango Connections” (festival Il volo del jazz 2010, Sacile, Pordenone); e TangoGroove (festival Trieste RipArte, Trieste, 2013); in passato ha suonato con Quejas de Bandoneón (cofondatore del gruppo, ne ha fatto parte come contrabbassista e arrangiatore dal 1997 al 2008: cd Quejas de Bandoneón, VerdeLuna, 1999; 2, VerdeLuna 2001; tango3, PrandiSound, 2003; tournées in Germania, USA, Svizzera, Turchia), con il Trio Lunfardo (cd Tangos, VerdeLuna, 2000), con TocaTango, Latinorum (cd Tribute to Astor, Musicisti Associati, 1998), e ha collaborato con le formazioni del pianista argentino Hugo Aisemberg. Attualmente suona MPB (Música Popular Brasileira) con Jeito Azul (BrasilFestival 2012, cd in corso di preparazione) e con SomeBossa.
In àmbito popolare e rinascimentale attualmente collabora con l’ensemble Salon de musiques, e con il gruppo Vladah Klezmer Band. Attivo anche in àmbito eurocolto, in veste di solista ha curato la prima esecuzione assoluta di Frammenti, per contrabbasso e nastro magnetico, di P. M. Morgante (Sala Bossi del Conservatorio “G. B. Martini”, Bologna, 1995), e dal 1993 al 2004, e dal 2010 a oggi fa parte in qualità di prima parte e di contrabbasso di fila, del Collegium Musicum Almæ Matris di Bologna (concerti e tournées in Italia, Germania, Francia, Spagna, Paesi Bassi, ecc.). È attivo anche come sessionman in àmbito pop.
Da sempre coinvolto in progetti scenici, compone ed esegue musiche di scena (spettacoli di Rosalia Porcaro, Tita Ruggeri, Oblivion, Alessandra Carloni, Marco Cavicchioli, ecc.).
Ha scritto alcuni saggi analitici di argomento jazzistico pubblicati su riviste scientifiche del settore.